Le scuole e i primi vincitori, aperitivi, ospiti. E ancora tante ore di corti. Ma è Skeptyricon il culmine della terza giornata dello Skepto 7

C'è chi viene allo Skepto apposta per godersi proprio corti caratteristici e stimolanti di questo tipo. E stasera, dalle 22.25 in contemporanea all'Hostel e all'Auditorium, sarà accontentato con la satira e il grottesco di Skeptyricon. Le atmosfere particolari di questa sessione saranno solo la ciliegina sulla torta di un programma ricchissimo aperto questa mattina dalla parte del festival dedicata alle scuole.

In sala all'auditorium i ragazzi dell'istituto superiore Brotzu di Quartu del liceo artistico Foiso Fois di Cagliari e dell'istituto comprensivo Su Planu di Selargius hanno assistito alla proiezione della sezione Skepteen, una selezione di corti del festival adatti ai ragazzi. Successivamente i giovani hanno visto i film realizzati dai loro coetanei degli istituti di tutta Italia che partecipano al premio Speciale Scuole.

 

I PRIMI VINCITORI

Come succede da anni, è proprio questo il premio assegnato per primo allo Skepto. Ad aggiudicarsi il primo posto è stato "Siamo tutti in transizione" del liceo Laura Bassi di Bologna sui temi della transessualità. Una menzione speciale è andata a "L'ulivo shalom" realizzato dall'Istituto comprensivo di Su Planu, Selargius, regia di Remo Congia. Altra menzione speciale "Per infiniti giorni" di Daniele Zanon Liceo Tito Lucrezio Caro di Cittadella.

 

LA GIORNATA DI OGGI

Dalle 13.30 il primo degli appuntamenti con gli aperitivi cinematografici, un evento molto partecipato arricchito dagli interventi dei filmmaker ospiti del festival. Tra tutti Gordy Hoffman, Matt Willis-Jones, Mattia Petullà, Goblin Mikkalen e Nicola Piovesan.

Dalle 15 iniziano le proiezioni con la sezione Stile libero, una raccolta di corti fuori concorso. Da segnalare "Black Comedy" corto italiano di ambientazione teatrale diretto da Luigi Pane, "Wayward" corto danese pluripremiato di Kira Richards Hansen che parla di disagio giovanile. Da vedere anche "Non senza di me" di Brando De Sica con Max Tortora: una commedia nera su un padre troppo protettivo.

Dalle 18.30, mentre all'Auditorium verrà replicata la sezione SkeptOutOfJail, all'Hostel ci sarà lo spazio dedicato al Piemonte Movie gLocal, durante il quale Gabriele Diverio e Chiara Pellegrini presenteranno la filosofia alla base del festival piemontese. A seguire ci sarà l'incontro con l'agente pubblicitario Antonella Perillo, che parlerà delle differenti opportunità di lavoro disponibili per i filmmaker.

Alle 21.15, sarà la volta della terza sezione dei Finalisti best short, proiettata in contemporanea all'Hostel e all'Auditrium. Tra gli altri, da vedere "Love"di Reka Bucsi, corto ungherese astratto, affascinante e intenso selezionato alla Berlinale.

Come già detto, in chiusura di serata sarà Skeptyricon. Da non perdere "Escargore" di Oliver Hilbert (NZL), un corto di animazione splatter con protagoniste delle lumache molto sfortunate. Chiuderà la sezione "Supersesso70" di Nicola Piovesan, fake trailer - parodia di un film hard anni settanta.

 

IL PROGRAMMA DI DOMANI

Domani, l'ultima giornata inizia presto. La mattina alle 11 si apre con i Corti freschi di Sardegna. Alle 13 ci sarà la seconda sessione degli aperitivi cinematografici, quindi verranno proiettati i corti delle sessioni Stile libero, Docushort, Videoclip&music per chiudere con la quarta selezione di finalisti.

Alle 19 all'Hostel è previsto l'incontro con lo sceneggiatore di "Lo Chiamavano Jeeg Robot"  Nicola Guaglianone.

Dalle 21.30 inizieranno le proiezioni anche in piazza San Sepolcro. La cerimonia di premiazione e di chiusura sarà all'Auditorium al termine delle proiezioni. Verranno premiati il vincitore assoluto e i vincitori delle varie categorie.