Ancora tanto cinema per l’ultima giornata del Festival Con le proiezioni all'aperto si chiude lo Skepto 8

 

Corti sulla mania dei social, documentari e l’ultima sezione di finalisti. C’è ancora tanto da vedere nell’ultima giornata dello Skepto numero 8. Anche quest’anno la manifestazione chiude con le proiezioni sotto le stelle nella piazza San Sepolcro e la cerimonia di premiazione all'Auditorium.

Il fitto programma del sabato è iniziato dalle 11 del mattino nella saletta dell'Hostel Marina con i corti della sezione Stile libero I.

Dalle 13 nell’agorà dell’ostello si sono riuniti gli appassionati e i filmmaker per la seconda sessione degli aperitivi cinematografici: tra gli ospiti i tre David di Donatello 2017 Nicola Guaglianone, Barbara Petronio e Mario Piredda.

 

IL PROGRAMMA ODIERNO

Alle 17.45 è previsto lo spazio dedicato al Piemonte Movie, festival gemellato con Skepto che a Cagliari porta una selezione di lavori presentati a Torino. Alla stessa ora, ma all’Auditorium, vanno invece in scena i corti “ai confini delle reti sociali” della sezione antisocial media.

Alle 18.30 ecco i film documentaristicidella selezione Docushort dedicata alla memoria del regista piemontese grande amico di Skepto Alberto Signetto.Tra i cortometraggi di questa sezione da vedere "Palabras de Caramelo" di Juan Antonio Moreno Amador (SPAGNA) sulla particolare amicizia tra un bambino sordo e un dromedario albino in un campo di rifugiati nel cuore del Sahara.

L’ultimo appuntamento prima dei finalisti è alle 19 all'Hostel con i cortometraggi della sezione Avanguardia&Sperimentali.

 

Dalle 21.30 inizieranno le proiezioni dei Best Short IV in contemporanea all'Hostel, all'Auditorium e all'aperto in piazza San Sepolcro.

Tra i cortometraggi assolutamente da non perdere di questa categoria ci sono “The Alan Dimension” corto animato britannico di Jac Clinch sulle vicende di un uomo ossessionato dalle premonizioni che nell’ansia per ciò che potrebbe accadere non vive la propria vita, “A casa mia” sguardo su una Sardegna lontana dagli stereotipi del regista sardo vincitore del David di Donatello 2017 Mario Piredda, ancora da non perdere “Journal animé” breve film francese che mostra le vignette dei quotidiani francesi prendere vita, e “A Moment” film drammatico con risvolti imprevisti dell’iraniano Naghi Nemati sulle ultime ore di vita di un gruppo di condannati a morte.

 

La cerimonia di chiusura si terrà all'Auditorium al termine delle proiezioni. Verranno premiati il vincitore assoluto (Best Short), il miglior corto animato e i migliori lavori delle categorie Skeptyricon, Human/Nature e Docushort.

Per la menzione speciale del pubblico di Skepto, invece, sarà necessario attendere il conteggio dei voti espressi attraverso il sito internet.